SPONDILOARTRITI ASSIALI

SPONDILOARTRITI ASSIALI

SPONDILOARTRITI ASSIALI

"La spondiloartrite assiale (axSpA) è una malattia infiammatoria cronica che colpisce non solo colonna vertebrale e scheletro periferico, ma anche organi come occhi, pelle e intestino".


La spondiloartrite assiale (axSpA) è una malattia infiammatoria cronica che non interessa solo la colonna vertebrale e le articolazioni periferiche, ma può anche manifestarsi in organi esterni, come occhi, pelle e intestino. Le manifestazioni extra-articolari, come l'uveite, la psoriasi e le malattie infiammatorie intestinali (IBD), possono rendere difficile la diagnosi, che spesso avviene con un notevole ritardo temporale. Una recente review pubblicata su Jama ha esaminato l'epidemiologia, i criteri diagnostici e le opzioni terapeutiche per l'axSpA.


Manifestazioni Extra-Articolari e Diagnosi


Fino al 20% dei pazienti affetti da axSpA presenta sintomi che coinvolgono organi o articolazioni al di fuori della colonna vertebrale. Tra queste manifestazioni:


  • Uveite anteriore acuta: colpisce tra il 25% e il 45% dei pazienti nel corso della vita, causando dolore oculare, rossore e sensibilità alla luce. Se non trattata, può portare a gravi complicazioni visive.
  • Psoriasi: interessa circa il 10-15% dei pazienti, ma spesso non viene diagnosticata in tempo. Recenti ricerche indicano che molti pazienti con sintomi psoriasici non ricevono una diagnosi tempestiva.
  • Malattie infiammatorie intestinali (IBD): presenti nell'8% dei casi, comprendono condizioni come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, alcune delle quali possono rimanere asintomatiche.


Identificare precocemente queste manifestazioni può fornire indicazioni fondamentali per la diagnosi di axSpA, soprattutto in pazienti con dolore lombare cronico di origine incerta. Tuttavia, la sovrapposizione dei sintomi tra axSpA e altre malattie infiammatorie, come l'artrite psoriasica, complica la diagnosi.


Patogenesi e Diagnosi


La patogenesi dell'axSpA coinvolge fattori genetici, alterazioni nella flora intestinale e traumi a carico delle entesi, che causano l'infiltrazione di cellule immunitarie nelle articolazioni sacroiliache e nelle inserzioni tendinee della colonna vertebrale.


Attualmente, non esistono criteri diagnostici ben definiti per l'axSpA. La diagnosi, spesso ritardata di 6-8 anni dall'insorgenza dei sintomi, si basa sulla storia clinica (come il dolore infiammatorio alla schiena, con sensibilità dal 74% all'81% e specificità dal 25% al 44%), su test di laboratorio (ad esempio, la positività per l'antigene leucocitario umano B27, con sensibilità del 50% e specificità del 90%, e livelli elevati di proteina C-reattiva) e su esami di imaging, come la radiografia o la risonanza magnetica che evidenziano la sacroileite.


Trattamento


Le terapie iniziali comprendono fisioterapia e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), ma meno del 25% dei pazienti ottiene un controllo completo dei sintomi con i FANS. Circa il 75% dei pazienti richiede farmaci biologici, come inibitori del TNF-alfa e dell'interleuchina 17, o inibitori delle JAK, per alleviare i sintomi, prevenire danni strutturali e migliorare la qualità della vita.


Studi clinici hanno dimostrato che gli inibitori del TNF migliorano significativamente il punteggio ASAS20 (una misura che valuta dolore, funzione e infiammazione) nel 58-64% dei pazienti, rispetto al 19-38% nel gruppo placebo. Risultati simili si osservano con gli inibitori dell'IL-17 e gli inibitori delle JAK.


Le linee guida congiunte di ASAS e EULAR evidenziano l'importanza delle manifestazioni extra-articolari nel trattamento dell'axSpA, suggerendo una preferenza per gli anticorpi monoclonali contro il TNF nei pazienti con uveite ricorrente o IBD attiva e per gli inibitori dell'IL-17 nei pazienti con psoriasi significativa.


Conclusione


L'axSpA rappresenta una malattia complessa che richiede un approccio multidisciplinare e una maggiore consapevolezza da parte dei professionisti sanitari. Riconoscere tempestivamente le manifestazioni extra-articolari e adottare terapie mirate può migliorare notevolmente gli esiti per i pazienti, riducendo l'impatto della malattia e migliorando la loro qualità di vita.


Malattie reumatiche - Rielaborazione testo da pharmastar.it - Dicembre 2024

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