RHEUM AWARE: URGENTE ATTIVAZIONE DELLA RETE REUMATOLOGICA NELLE MARCHE

RHEUM AWARE: URGENTE ATTIVAZIONE DELLA RETE REUMATOLOGICA NELLE MARCHE

"Esperti chiedono una rete reumatologica nelle Marche per migliorare l'assistenza ai pazienti con artrite psoriasica e spondiloartriti, stimando costi indiretti di 3 miliardi all'anno in Italia."


Avviare una rete reumatologica a livello regionale, promuovere l'aderenza alle terapie, migliorare le infrastrutture digitali per gli operatori sanitari e coinvolgere le istituzioni, sia a livello regionale che nazionale, insieme alle associazioni dei pazienti sono i principali obiettivi da perseguire per ottimizzare l'assistenza socio-sanitaria per i pazienti affetti da patologie reumatologiche nelle Marche. Questi temi sono emersi da un recente studio condotto da un gruppo di esperti marchigiani, tra cui clinici, farmacisti, rappresentanti delle associazioni di pazienti e membri delle istituzioni sanitarie.


L'iniziativa è parte del progetto 'RheumAware', che, dopo una fase iniziale a livello nazionale, mira a esaminare le necessità insoddisfatte dei pazienti in diverse regioni e a proporre soluzioni pratiche, con particolare attenzione all'artrite psoriasica e alle spondiloartriti, due tra le forme reumatologiche più debilitanti, che colpiscono rispettivamente oltre 100.000 e 40.000 persone in Italia, generando costi indiretti annuali di circa 3 miliardi di euro.


Sebbene nelle Marche esistano centri di competenza in reumatologia e servizi innovativi come ambulatori multidisciplinari e percorsi assistenziali, non è ancora stata istituita una rete organizzata in grado di garantire una collaborazione continuativa e ottimizzata tra i vari servizi. 


Gianluca Moroncini, professore di medicina interna all'Università Politecnica delle Marche, sottolinea l'importanza di una rete che favorisca l'integrazione tra i professionisti sanitari, migliorando l'uso delle risorse disponibili. Attualmente, l'azienda ospedaliero-universitaria delle Marche sta progettando una rete reumatologica centrata sulla telemedicina e sulla condivisione dei dati. Questo approccio consentirebbe anche una migliore collaborazione tra specialisti e medici di medicina generale, facilitando l'accesso dei pazienti agli specialisti tramite teleconsulto, che rappresenta anche un'opportunità formativa.


Le malattie reumatologiche, pur essendo le più diffuse tra le malattie cronico-degenerative in Italia, continuano a ricevere scarsa attenzione, come evidenziato da Simona Lupini della IV Commissione Sanità del Consiglio regionale delle Marche. È fondamentale avviare un dialogo tra tutti gli attori coinvolti e portare le esigenze dei pazienti all'attenzione delle istituzioni. La creazione di un documento di dialogo con l'assessorato regionale è un passo necessario, così come la condivisione delle migliori pratiche a livello nazionale per sviluppare linee guida efficaci.


Secondo Paolo Cortesi del Center for Public Health Research dell'Università Bicocca di Milano, le terapie farmacologiche non solo migliorano significativamente la salute e la qualità della vita dei pazienti, ma contribuiscono anche a ridurre i costi per il sistema sanitario. È essenziale garantire l'aderenza alle terapie, poiché i costi di gestione pre-diagnosi sono superiori a quelli post-diagnosi, aumentando ulteriormente per i pazienti che interrompono il trattamento.


Infine, Luigi Patregnani dell'Assistenza farmaceutica delle Marche sottolinea come il coinvolgimento dei pazienti attraverso strumenti digitali possa migliorare ulteriormente l'efficacia del sistema.


Claudio Martini, della direzione strategica degli Ospedali Riuniti di Ancona, fa notare che le visite reumatologiche non sono attualmente monitorate a livello nazionale, ma la Regione Marche ha avviato un monitoraggio specifico per questa area terapeutica, dimostrando un impegno significativo nonostante l'assenza di una richiesta formale.



Il progetto RheumAware è sostenuto dal contributo della società Ucb ed è organizzato da Dephaforum.


Reumatologia dal web - Rielaborazione testo tratto da sbircialanotizia.it - Febbraio 2025

Torna indietro