INCUBI PREDITTORI DI UNA MALATTIA AUTOIMMUNE

INCUBI PREDITTORI DI UNA MALATTIA AUTOIMMUNE

INCUBI PREDITTORI DI UNA MALATTIA AUTOIMMUNE

"Una nuova ricerca ha evidenziato un aumento degli incubi prima della comparsa dei sintomi di LES, una malattia autoimmune con produzione di anticorpi contro organi e tessuti dell’organismo."


Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Cambridge e del King's College di Londra ha evidenziato che un aumento degli incubi potrebbe essere un indicatore precoce di malattie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico (LES). Questa condizione, caratterizzata dalla produzione di anticorpi che attaccano gli organi e i tessuti del corpo in modo errato, può manifestarsi con un maggiore numero di incubi prima della comparsa dei sintomi. Attraverso un sondaggio coinvolgente 676 pazienti affetti da LES e 400 medici, insieme a interviste approfondite con 69 persone con malattie autoimmuni sistemiche, tra cui il lupus, e altri 50 medici, i ricercatori hanno evidenziato che un aumento della frequenza degli incubi potrebbe essere un segnale precoce di insorgenza e peggioramenti futuri di queste patologie. I risultati dello studio sono stati pubblicati su eClinical Medicine. Durante la ricerca, ai partecipanti è stato richiesto di descrivere se e quando avevano iniziato a sperimentare uno o più tra 29 sintomi neurologici e disturbi di salute mentale (come depressione, allucinazioni e perdita dell'equilibrio) in relazione all'insorgenza di una malattia autoimmune. Inoltre, è stato chiesto loro di indicare l'ordine in cui solitamente comparivano tali sintomi durante le ricadute della malattia.


Secondo i ricercatori, un sintomo comune tra le persone con lupus eritematoso sistemico è un disturbo del sonno onirico, spesso caratterizzato da incubi vividi e angoscianti. Questi incubi, che coinvolgono attacchi, intrappolamenti, sensazioni di schiacciamento o cadute, sono stati riscontrati nel 61% dei pazienti affetti da questa malattia, con un terzo di essi che ha riportato la comparsa di tali sintomi più di un anno prima della diagnosi. Inoltre, il 34% delle persone con altre malattie reumatiche autoimmuni sistemiche ha manifestato un aumento di incubi simili, anch'essi prima della comparsa di altre manifestazioni cliniche. Secondo gli esperti, è importante prendere in considerazione queste manifestazioni oniriche nel contesto diagnostico e terapeutico di tali patologie.


I pazienti che sperimentano allucinazioni spesso evitano di condividere le loro esperienze, mentre molti specialisti non considerano i sintomi come correlati alle riacutizzazioni della malattia. Tuttavia, secondo i ricercatori, riconoscere precocemente incubi e allucinazioni può essere utile per prevenire le riacutizzazioni. La maggior parte degli specialisti ha indicato di voler discutere di questi sintomi con i loro pazienti, poiché potrebbero rappresentare un sistema di allarme precoce che facilita una cura migliore e la riduzione dei tempi clinici. La dottoressa Melanie Sloan ha sottolineato l'importanza di valutare la progressione di questi sintomi e di non esitare a discuterne apertamente con i pazienti, poiché possono essere indicatori di peggioramento della malattia. Sia i pazienti che i medici possono essere riluttanti nel parlare di salute mentale e sintomi neurologici, ma è fondamentale comprenderne la rilevanza nelle malattie autoimmuni.


Reumatologia dal web - Rielaborazione testo da fanpage.it - di Valeria Aiello - Maggio 2024

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