"La patente BS è dedicata a persone con disabilità e permette di guidare veicoli adattati, garantendo indipendenza e mobilità."
Cosa si può guidare con la patente speciale BS
La patente speciale BS consente di guidare autoveicoli con una massa massima di 3,5 tonnellate e massimo otto posti a sedere (escluso il conducente), così come motoveicoli, escludendo i motocicli. Tuttavia, la patente B speciale consente di guidare tricicli e quadricicli con sterzo a volante, ma per veicoli con sterzo a manubrio è richiesta una visita medica aggiuntiva e un esame pratico.
I titolari di patente BS possono trainare rimorchi leggeri con una massa massima di 750 kg
La Commissione Medica Locale prescrive gli adattamenti ai veicoli in base alle necessità individuali del conducente, come modifiche ai comandi di guida come acceleratori e freni manuali, comandi al volante e altri dispositivi per facilitare la guida. È fondamentale rispettare le restrizioni imposte dalla patente B speciale. Per esempio, è necessario un accertamento specifico della Commissione Medica Locale per poter guidare veicoli come ambulanze, veicoli per trasporto di merci pericolose o in servizio di linea.
Chi può conseguire la patente BS
Per ottenere la patente speciale BS, è fondamentale rispettare degli specifici requisiti che includono una valutazione medica attestante la disabilità e la capacità di guidare in modo sicuro. I potenziali candidati devono presentare una documentazione dettagliata, tra cui certificati medici, e superare esami teorici e pratici appropriati.
Documenti richiesti per la domanda
Per ottenere la patente speciale per disabili, bisogna avere a disposizione i seguenti documenti:
Come richiedere ed ottenere le patenti per disabili
Per ottenere la patente speciale BS è necessario iscriversi presso un'autoscuola autorizzata che offre corsi di formazione sia teorici che pratici. È importante superare con successo un esame teorico e un esame pratico che testano la conoscenza delle norme del codice della strada e la capacità di guidare in modo sicuro.
Esame teorico: argomenti e quiz patente B speciale
L'esame teorico per la patente B speciale per disabili è un passaggio cruciale per ottenere questa particolare autorizzazione di guida. Simile all'esame per la patente B standard, serve a verificare la conoscenza dei candidati sulle norme del Codice della Strada e sulle pratiche di guida sicura. Le domande riguardano una vasta gamma di argomenti, tra cui segnali stradali, norme di circolazione, sicurezza stradale, manutenzione del veicolo e primo soccorso. Durante la prova, i candidati devono rispondere a 30 domande a scelta multipla in un tempo massimo di 20 minuti. Per superare l'esame è necessario rispondere correttamente ad almeno 27 domande, con un margine massimo di tre errori. Per prepararsi all'esame, i candidati possono fare uso di simulazioni online che offrono quiz suddivisi per argomenti. Questi strumenti permettono di esercitarsi in modo mirato, individuando le aree in cui serve migliorare. I quiz coprono tutte le tematiche trattate nell'esame, consentendo di concentrarsi su argomenti specifici come segnali di pericolo, norme di circolazione e dispositivi di sicurezza del veicolo.
Esame pratico: valutazione e manovre richieste
Il test pratico per ottenere la patente speciale per disabili prevede tre fasi principali:
la preparazione alla guida, le manovre specifiche e la guida nel traffico.
Durante tutto l'esame, l'esaminatore valuta la capacità del candidato di eseguire le manovre con precisione e sicurezza, seguendo le regole del codice della strada. Eventuali errori possono portare alla ripetizione di una manovra, ma un nuovo errore comporta la bocciatura.
Rinnovo della patente speciale
Il rinnovo della patente speciale per disabili segue una procedura specifica, distinta da quella delle patenti normali. In generale, la patente speciale è valida per cinque anni. Tuttavia, la Commissione Medica Locale può decidere se dare una durata inferiore in base alle condizioni di salute del richiedente. Ad esempio, in caso di patologie progressive, il rinnovo potrebbe essere richiesto ogni due o tre anni. Per rinnovare la patente speciale, è necessario sottoporsi a una visita medica presso la Commissione Medica Locale (CML) della ASL. La visita valuta l’idoneità del conducente e verifica se le condizioni di salute sono compatibili con la guida. La Commissione può richiedere documentazione clinica aggiornata e, in alcuni casi, una prova pratica su un veicolo adattato.
I documenti necessari per procedere con il rinnovo sono certificato medico rilasciato dalla CML, documento di identità valido, patente di guida in possesso ed eventuali certificazioni per protesi o adattamenti del veicolo, se richiesto dalla CML.
I costi per il rinnovo includono una marca da bollo da 16 euro e un versamento di 10,20 euro. A questi si aggiungono i costi della visita medica, che possono variare a seconda del luogo in cui viene effettuata (ASL, CML o autoscuola).
La validità della patente rinnovata dipende dall’età del conducente e dalle condizioni di salute. In generale, fino a 50 anni è prevista una validità di 10 anni, fino a 70 anni di cinque anni, fino a 80 anni di tre anni e oltre 80 anni di due anni.
Il rinnovo della patente speciale può essere effettuato presso gli uffici della Motorizzazione Civile o attraverso le ASL competenti. È consigliabile contattare l’ufficio rinnovo patenti locale per fissare un appuntamento e ottenere informazioni dettagliate sulla documentazione necessaria e sulle tempistiche.
Diritti del malato - Rielaborazione testo tratto da sordionline.com - di Alessio Salome - Giugno 2024