I titolari delle agevolazioni previste dalla Legge 104 sono persone appartenenti determinate categorie protette che presentano minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, di gravità tale da rendere difficoltosa la vita sociale, lavorativa o di relazione. Un tempo i disabili, per guidare l’auto, dovevano richiedere la categoria delle patenti F. Ora che sono state abolite, le persone affette da handicap ai sensi della Legge 104 possono guidare un autoveicolo se in possesso di una delle patenti A, B, C o D speciali. Vediamo come funziona il rilascio e rinnovo patente Legge 104.
Rilascio della patente Legge 104
Per ottenere il rilascio di una delle patenti speciali, il disabile deve per prima cosa sottoporsi ad una visita di idoneità psicofisica presso la Commissione Medica Locale (CML) preposta a tale scopo, alla quale dovrà presentare un certificato medico redatto su un apposito modulo unitamente ad un documento di riconoscimento. Qualora il disabile sia già titolare di una patente tradizionale, da trasformare in patente Legge 104, questa dovrà essere esibita al posto del documento di riconoscimento. Il certificato di idoneità rilasciato dalla Commissione Medica Locale ha una validità di 90 giorni.
Nel certificato la Commissione Medica indica quelli che sono i dispositivi di guida che il disabile dovrà utilizzare Queste indicazioni vengono riportate prima nel foglio rosa e poi sulla patente. Dopo il riconoscimento di idoneità e il rilascio del foglio rosa, il richiedente potrà esercitarsi alla guida e sostenere gli esami teorici e pratici per il conseguimento della patente utilizzando veicoli con gli adattamenti prescritti. Nella patente di guida saranno riportati gli adattamenti definitivi e il disabile potrà guidare solo mezzi che ne sono provvisti. Si tratta ad esempio di adattamenti quali il cambio automatico, il freno a lungo braccio, l’acceleratore al volante e così via. Con l’introduzione della nuova patente europea vengono descritti con un codice numerico uguale in tutti i Paesi UE (Dir. 2000/56/CE).
La prova pratica alla guida di un veicolo adattato in relazione alle particolari esigenze è prevista nel caso in cui, nel corso della visita e dell’analisi dei certificati anamnestici, la Commissione nutra dubbi circa l’idoneità al rilascio della patente speciale. Resta facoltà del disabile presentare ulteriore documentazione clinica e farsi assistere, a proprie spese, da un medico di fiducia. L’esame pratico non è richiesto nel caso in cui il richiedente sia già in possesso di una patente di guida tradizionale. L’ingegnere della Motorizzazione Civile che effettuerà l’eventuale esame pratico potrà confermare o modificare gli adattamenti ipotizzati dalla Commissione Medica. Anche il disabile la facoltà di richiedere adattamenti diversi da quelli prescritti dalla CML.
Rinnovo patente Legge 104
Una volta rilasciata, la patente di categoria speciale ha una validità di cinque anni, ma in base a specifiche situazioni o specifiche patologie invalidanti può essere indicata una validità inferiore.
Per il rinnovo della patente di categoria speciale, in caso di patologia non stabilizzata e suscettibile di aggravamento, è necessario richiedere nuovamente la visita di idoneità, presentando presso la Commissione Medica Locale, un certificato medico, redatto su apposito modulo e copia della patente in possesso. Si consiglia di presentare domanda di rinnovo almeno 90 giorni prima della scadenza della patente Legge 104, essendo i tempi medi di convocazione solitamente un po’ lunghi.
In presenza di patologia stabilizzata e non suscettibile di aggravamento, tra le quali va ricompresa anche la sordità riconosciuta ai sensi della legge 26 maggio 1970, n.381, i rinnovi seguono un iter più semplice ai sensi dell’articolo 119 del codice della strada, come modificato dal decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito nella legge n. 114/2014 (all’art. 25) e potranno essere effettuati presso il medico monocratico, senza passare per la Commissione Medica Locale, con conseguente validità della patente di guida secondo la scadenza naturale prevista dal codice della strada:
Diritti del malato - Tratto da pmi.it - Luglio 2021