Anche per il 2023 è confermato il Bonus vacanze INPS per persone con disabilità. Si tratta di un supporto economico che comprende una serie di agevolazioni e al quale si accede tramite bando.
A chi è rivolto il bonus vacanze INPS per persone con disabilità?
Il Bonus vacanze INPS per persone con disabilità è rivolto ai pensionati disabili:
Come funziona il Bonus vacanze INPS per persone con disabilità?
Puoi partecipare al bando per il Bonus vacanze INPS per persone con disabilità se sei un pensionato a carico delle gestioni INPS di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente e soffri di patologie debilitanti, oppure se sei caregiver di un familiare disabile con gli stessi requisiti.
Il Bonus prevede l’assegnazione di contributi economici da sfruttare per servizi di ristoro a sfondo vacanziero, come ad esempio la prenotazione di soggiorni turistici per anziani, con i tuoi coniugi ed eventuali figli disabili. Puoi richiederlo per qualsiasi meta turistica italiana e lo potrai usare per andare in vacanza presso località montane, marine, termali e culturali. Per richiedere il contributo dovari accedere al bando “Estate INPSieme Senior” tramite portale INPS e provvedere alla prenotazione presso una di queste località tra i mesi di luglio e ottobre 2023, con rientro tassativamente entro il 1° novembre 2023.
Come fare domanda per il Bonus vacanze INPS per persone con disabilità?
Come abbiamo detto, per richiedere il Bonus INPS per persone con disabilità dovrai partecipare al bando dell’INPS, che conterrà anche i requisiti dettagliati per accedervi. L’INPS ha già comunicato che sarà possibile partecipare al bando, tuttavia non lo ha ancora messo a disposizione sul suo portale. Dovrebbe però essere pubblicato tra la fine di gennaio e inizio febbraio 2023. Ti invitiamo quindi a collegarti al sito web dell’INPS in questo periodo per vedere se l’Istituto ha messo a disposizione il bando. L’ammissione alla vacanza, comunque, dipende da graduatorie elaborate per ordine di indicatore ISEE, dando priorità di accesso ai disabili gravi. Una volta pubblicato il bando, la domanda di partecipazione al soggiorno dovrà essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato. Puoi accedere al sito web dell’Istituto utilizzando le tue credenziali (SPID, CIE o CNS).
Quali sono gli importi del Bonus vacanze INPS per persone con disabilità?
Come abbiamo detto, per stabilire l’importo del Bonus vacanze INPS per persone con disabilità, l’INPS elaborerà delle graduatorie per ordine di indicatore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Nel dettaglio:
Perché è importante l’ISEE per ottenere il Bonus INPS per persone con disabilità e altri contribuiti?
Come ti abbiamo detto, per accedere al Bonus INPS per persone con disabilità è necessario avere un ISEE aggiornato, perché l’Istituto farà riferimento a quello per stabilire l’importo del Bonus a cui hai diritto. Ti ricordiamo, che a gennaio è previsto il rinnovo dell’ISEE, anche per accedere ad altri tipi di contributi e agevolazioni fiscali. Per farlo, dovrai recarti presso un Caf o un patronato, l’Ufficio Comunale adibito o uno sportello INPS con la seguente documentazione:
Nel caso di soggetti con invalidità e handicap, poi, sarà richiesto il certificato di invalidità e tutti i documenti relativi alle spese pagate per ricovero in strutture residenziali e volte all’assistenza personale.
Oltre al Bonus vacanze per persone con disabilità ho diritto ad altre agevolazioni per viaggiare?
Sì, oltre al Bonus vacanze per persone con disabilità, se sei persona disabile o portatore di handicap, puoi utilizzare altre agevolazioni, rivolte sia a te che in alcuni casi anche al tuo accompagnatore. Queste agevolazioni non sono però concesse dall’INPS. Per esempio, la Carta blu di Trenitalia per i disabili ti permette di ottenere sconti e vantaggi sui viaggi in treno, sia per te che per il tuo accompagnatore. Altrimenti, puoi richiedere le agevolazioni per il trasporto pubblico nazionale per gli invalidi civili. In questo caso, la domanda va presentata presso il tuo Comune di residenza. In alternativa al treno, infine, potrai richiedere l’assistenza gratuita per l’imbarco sull’aereo, prevista in tutta l’Unione Europea. Ricorda però che devi richiederla entro le 48 ore precedenti l’orario di decollo e tramite apposita domanda, che trovi anche sul sito web della compagnia di volo che hai scelto.
Diritti del malato - Tratto da invaliditaediritti.it - di Romina Cardia - Gennaio 2023