CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA'

"Per migliorare la condizione delle persone con disabilità è fondamentale aumentare la consapevolezza riguardo ai diritti che queste persone possiedono".

Per migliorare le condizioni delle persone con disabilità è fondamentale aumentare la consapevolezza riguardo ai diritti che le riguardano. Conoscere i propri diritti rappresenta il primo passo per richiederli e ottenere il riconoscimento di quanto spetta a ciascuno. Inoltre, è essenziale fare un bilancio della situazione attuale riguardo a questo tema.

In Italia, la discussione sui diritti delle persone con disabilità non può prescindere dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che funge da principale riferimento normativo in questo ambito. 

Questo trattato internazionale, vincolante per gli Stati che lo ratificano, stabilisce gli obblighi di promozione e protezione dei diritti fondamentali delle persone con disabilità. La prima parte della Convenzione, che va dall'articolo 1 al 30, tratta dei diritti universali, che spettano a tutte le persone, indipendentemente dalla presenza o meno di disabilità. Questi diritti includono l'uguaglianza, la sicurezza, l'istruzione, il lavoro, la non discriminazione, la partecipazione, l'accessibilità e la libertà. Gli articoli successivi, dal 31 al 50, si concentrano sull'applicazione dei principi e sulle responsabilità degli Stati firmatari.

Un aspetto cruciale della Convenzione è l'articolo 8, dedicato alla "Promozione della consapevolezza". Gli Stati che hanno ratificato la Convenzione sono obbligati a implementare misure di sensibilizzazione riguardo alla condizione delle persone con disabilità, evidenziando le loro capacità e contributi, e contrastando stereotipi e pregiudizi.

Nella versione proposta da CBM, vengono evidenziati alcuni articoli salienti della Convenzione, tra cui:

Obiettivo - Articolo 1

Questo articolo stabilisce l'obiettivo della Convenzione: promuovere e garantire il pieno e uguale godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali per le persone con disabilità, rispettando la loro dignità intrinseca. Si evidenzia un cambio di paradigma rispetto all'approccio assistenzialista, spostando l'attenzione dai soggetti che ricevono assistenza a individui titolari di diritti. La disabilità viene vista come una combinazione tra la condizione personale e le circostanze sociali, influenzando la partecipazione attiva nella società.

Uguaglianza e non discriminazione - Articolo 5

Questo articolo affronta i concetti di uguaglianza ed equità, sottolineando che tutti devono avere accesso agli stessi diritti e opportunità, indipendentemente dalle loro caratteristiche. Solo eliminando le barriere fisiche e comportamentali si può raggiungere una vera giustizia sociale.

Donne e disabilità - Articolo 6

Questo articolo si concentra sulle donne con disabilità, che possono subire forme aggiuntive di discriminazione a causa della loro razza, orientamento sessuale o classe sociale.

Minori - Articolo 7

Fa riferimento alla "Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", stabilendo che il superiore interesse del minore deve sempre guidare le decisioni che lo riguardano, in particolare per quanto riguarda le cure, l'istruzione e la partecipazione sociale, ponendo l'accento sull'importanza di ascoltare la voce del minore.

Vita indipendente - Articolo 19

Questo articolo promuove la libertà di scelta e il rispetto dell'autonomia personale, enfatizzando il diritto di accedere a istruzione, trasporti, e di compiere scelte riguardanti la propria vita quotidiana.

Educazione inclusiva - Articolo 24

Sottolinea che il sistema educativo deve adattarsi alle esigenze degli studenti con disabilità, garantendo a tutti le stesse opportunità di apprendimento, senza discriminazioni, in linea con i principi stabiliti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948.

Per scaricare il testo:

La “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità - versione commentata” realizzata da CBM Italia è resa possibile grazie al contributo di Ledha- Lega per i diritti delle persone con disabilità ed è scaricabile a questo link: cbmitalia.org/libretto-crpd/

Notiziario del malato - Rielaborazione tratta da disabili.com - Novembre 2024