DISABILI: AGEVOLAZIONI BADANTI

DISABILI: AGEVOLAZIONI BADANTI

DISABILI: AGEVOLAZIONI BADANTI

"Ecco le agevolazioni disponibili per le badanti che assistono persone con disabilità e le modalità per richiederle."


Chi ha un familiare con disabilità sa quanto i costi sostenuti per prendersene cura possano essere elevati, e non tutte le famiglie possono permetterseli. Attualmente non esistono bonus specifici per queste situazioni, pensati magari per chi ha un basso ISEE. Tuttavia, esiste la possibilità di ottenere una detrazione fiscale del 19% per le spese sostenute per gli addetti all'assistenza personale nel caso di non autosufficienza della persona con disabilità. Questa detrazione, che non è un bonus, è importante per molte famiglie che devono affrontare questi costi. La non autosufficienza deve essere certificata da un medico e comprende situazioni in cui la persona non è in grado di compiere atti quotidiani come alimentarsi, svolgere funzioni fisiologiche, igiene personale, deambulare, vestirsi o ha bisogno di sorveglianza continua.


Agevolazioni per badanti: come funziona la detrazione?


La detrazione Irpef è una restituzione di una parte dell'Irpef che spetta al cittadino, ed avviene tramite una sottrazione. Invece di restituire direttamente al cittadino l'importo dovuto, viene tolto dall'Irpef alla fine dell'anno. L'Irpef è l'imposta principale che i cittadini italiani pagano sul reddito. Se ci sono detrazioni, l'imposta diventa meno gravosa. Negli ultimi anni il Governo ha introdotto molti bonus che prevedono uno sconto sull'Irpef anziché un pagamento diretto da parte della Pubblica Amministrazione. Per ottenere le detrazioni corrette è possibile utilizzare il modello 730.


Agevolazioni per badanti: chi ha diritto alla detrazione?


Per capire chi ha diritto a tale detrazione, andiamo ancora una volta alla fonte ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, la quale recita:

“La detrazione deve essere calcolata su un ammontare di spesa non superiore a 2.100 euro e spetta solo quando il reddito complessivo del contribuente non è superiore a 40.000 euro. Nella determinazione del reddito complessivo va compreso anche il reddito dei fabbricati locati assoggettato al regime della cedolare secca.”


Agevolazioni per badanti: detrazione solo con pagamenti tracciabili


Come tutti i bonus che funzionavano con la detrazione dell'Irpef anche negli anni passati, è necessario pagare attraverso metodi tracciabili anche in questo caso. Non è possibile ottenere una detrazione per le badanti pagate in contanti, ma solo se il pagamento avviene tramite bonifico bancario o assegno. In questo modo, l'Agenzia delle Entrate può verificare il pagamento e l'importo pagato, registrando così la detrazione confermata attraverso il modello 730.


È importante ricordare che la detrazione delle spese per l'assistenza di persone non autosufficienti non esclude la possibilità di beneficiare di un'altra agevolazione: la deduzione dal reddito imponibile dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori versati per i lavoratori domestici e familiari (come colf, baby-sitter e assistenti delle persone anziane). Questi contributi sono deducibili, fino a un importo massimo di 1.549,37 euro, per la parte a carico del datore di lavoro.


Diritti del malato - Rielaborazione testo tratto da thewam.net - di Marco Cagiano - Aprile 2024

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